Polarizzazioni sociali, clientelismi e rivolte popolari a Edessa in epoca tardoantica: un approccio attraverso gli Atti siriaci del II Concilio di Efeso (449)

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Publicado 20-02-2012
Silvia Acerbi

Resumen

Gli Atti siriaci del II concilio di Efeso, un materiale scarsamente utilizzato come fonte di storia sociale, offrono un' immagine efficace del tessuto urbano di molte delle città della pars Orientis dell'Impero.

Prendendo lo spunto da un episodio, di cui forniamo una ricostruzione evenemenziale e prosopografica, avvenuto nella città di Edessa negli anni del grande conflitto politico-ecclesiastico che oppose i sostenitori della teologia duofisita ai monofisiti, analizzaremo l'ambiente sociale di una delle poleis piú vitali dell'Oriente Cristiano tardoantico. Si tratta di una società fortemente gerarchizzata, strutturata secondo potenti dinamiche di aggregazione sociale, in cui i ceti medi, sovente utilizzati dalle gerarchie laiche ed ecclesiastiche come clientele o gruppi di pressione, convivono con i segmenti potenzialmente piú conflittuali della popolazione, protagonisti di numerose rivolte urbane.

Scopo dell'articolo é gettar luce sulla difficile, talvolta violenta, coesistenza, all'interno del milieu urbano, di una pluralità di gruppi assai disomogenei non solo per convinzioni religiose o tradizioni etno-culturali, ma anche per interessi socio-economici.

Abstract 131 | PDF Downloads 389

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Sección
Artículos